PD – Equality Italia: “Veltroni domani al Lingotto apra ai Diritti Civili, lo ha fatto anche Fini”


Equality Italia lancia un invito a Valter Veltroni che domani parlerà al Lingotto. “Domani da Walter Veltroni al Lingotto a Torino ci aspettiamo che non si faccia superare a sinistra da Gianfranco Fini e Fli”, lo dichiara Aurelio Mancuso, presidente di Equality Italia, lobby trasversale sui diritti civili che raccoglie esponenti di destra e di sinistra.

“C’è un grande vuoto nella politica italiana – continua Mancuso – che è urgente e opportuno che chi vuole interpretare il cambiamento guardando all’esperienza dei progressiti europei e occidentali deve saper colmare. Il vuoto riguarda i diritti civili, quei diritti che in Italia rappresentano ogni volta che si prova a parlarne scandalo moralista e fanno innalzare bandiere etiche e ideologiche.Il primo – sottolinea Mancuso – ormai vera e propria emergenza riguarda i diritti delle donne, di una loro piena partecipazione alla vita economica, sociale e politica del Paese, che significa restituire loro quella pari dignità e quelle pari opportunità oggi così gravemente messe in crisi. Poi ci sono per elencare alcuni diritti tuttora assenti: le coppie di fatto, che siano etero o omosessuali, i diritti di gay, lesbiche o trans, il diritto alla dignità della morte, il testamento biologico, i diritti di cittadinanza per gli immigrati, il diritto al futuro per i giovani, i diritti per tutte quelle diversità non ancora pienamente riconosciute come i disabili.

Sono questi alcuni dei punti di crisi della politica italiana su cui il Partito Democratico può e deve dare un chiaro segnale di apertura. Lo ha fatto anche Gianfranco Fini lanciando Futuro e Libertà. A maggior ragione ci aspettiamo che un leader come Veltroni che si propone di parlare all’Italia in termini di cambiamento dica parole chiare e occidentali.

Ci sono esponenti politici, anche nel PDL e movimenti sociali e culturali a destra come a sinistra pronti a convergere su grandi battaglie di libertà e di diritti civili. Il centro sinistra non può più mancare a quest’appuntamento.”

Aurelio Mancuso – presidente Equality Italia

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