L’ESPLOSIONE DI UNA MINIERA IN IRAN, RIPORTA ALLA LUCE L’ABUSO DEI DIRITTI SINDACALI DA PARTE DEL REGIME ISLAMISTA


esplosione miniera Iran Una nuova tragedia del lavoro è avvenuta in Iran: almeno 35 minatori, sono periti nell’esplosione di una miniera di carbone nel nord del Paese, precisamente presso Zemastanyurt. Secondo le poche informazioni che si hanno ad oggi, l’esplosione sarebbe stata causata da una fuga di gas metano dentro la miniera. Nella tragedia, sono stati anche ferite 69 persone, tra minatori sopravvissuti e soccorritori.

La nuova tragedia del lavoro in Iran cela, purtroppo, una tragedia ancora più grande: l’abuso dei diritti dei lavoratori da parte del regime khomeinista. Dalla Rivoluzione del 1979 in poi, infatti, il clero iraniano ha vietato la creazione di sindacati indipendenti. Unica concessione, è stata la creazione di “Concili Islamici del Lavoro”, il cui risultato però non è stato quello di rappresentare le istanze dei lavoratori, ma di evitare che i lavoratori stessi potessero costituire una minaccia alla stabilità della Velayat-e Faqih.

Nonostante i divieti, diverse sono state le occasioni in cui i lavoratori hanno provato a creare movimenti sindacali autonomi. Il risultato è stato sempre e solo uno: repressione e arresti di sindacalisti non allineati. Il caso più noto, è quello di Mansour Osanloo, sindacalista autonomo rappresentante degli autisti dei bus. Osanloo è stato imprigionato ad Evin dal 2008 al 2013. A dispetto degli anni patiti in prigione, Mansour Osanloo continua oggi instancabilmente a lottare per i diritti dei lavoratori iraniani (il suo ultimo fermo risale al dicembre del 2016, durante una protesta pacifica davanti al Municipio di Teheran).

Proprio per l’abuso dei diritti dei lavoratori e il continuo sfruttamento di minori nel settore lavorativo, qualche tempo fa è stata lanciata una petizione pubblica che chiedeva di sospendere l’Iran dall’International Labour Association (ILO).

Appena qualche mese fa, nel gennaio del 2017, decine di pompieri iraniani erano deceduti durante il crollo del centro commerciale Plasco di Teheran. Anche in quella occasione, le indagini dimostrarono come, oltre al terribile fato, la morte di molti pompieri fosse derivata dalla mancanza di mezzi di intervento e protezione adeguata per i coraggiosi soccorritori.

Link:

https://www.rferl.org/a/iran-coal-mine-explosion-50-trapped/28466435.html

http://www.industriall-union.org/lets-talk-about-unions-in-iran

https://www.facebook.com/mansourosanloo/

https://www.iranhumanrights.org/2016/12/labor-protest-police-intervention/

https://nowruziran.wordpress.com/2014/08/07/iran-campaign-ilo-gender-segregation-child-labor-expel-tehran/

https://nopasdaran2.wordpress.com/tag/plasco/

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