Secondo quanto ha riportato qualche tempo fa al-Arabiya, una fonte anonima della magistratura italiana, ha confermato il ruolo dei Pasdaran iraniani – in particolare della Forza Quds – nel traffico internazionale di droga, in Europa.
In particolare, la fonte cita come responsabile di questo narcotraffico, che ha origine tra Afghanistan e Iran, tale Gholamreza Baghbani, comandante della Forza Quds. Una conferma che arriva anche dallo stesso Dipartimento di Stato americano che, proprio per il suo ruolo nel traffico di stupefacenti, ha inserito Baghbani nella lista delle persone soggette a sanzioni internazionali sin dal 2012.
Per la precisione, viene anche aggiunto che i membri della Forza di Mobilitazione Popolare (PMF) irachena e i terroristi libanesi di Hezbollah, sono direttamente coinvolti in questo network criminale. Il narcotraffico parte delle aree di confine tra Afghanistan e la provincia iraniana del Sistan e Baluchestan, per giungere alla fine proprio in Europa. Proprio di recente, le autorita’ italiane hanno smantellato un network legato alle PMF, in Toscana. Il network era guidato da un iraniano e composto da una decina di iracheni.
Nel gennaio scorso, importante da ricordare, le autorità tedesche avevano bloccato due tir provenienti dall’Iran e entrati in Germania dalla Turchia, carichi di eroina dal valore di milioni di euro.
Grazie anche ai proventi della droga, il regime iraniano finanzia la sua jihad, il cui scopo è la diffusione della visione khomeinista dello sciismo e il finanziamento di terrorismo internazionale, quando richiesto
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http://big5.xinhuanet.com/gate/big5/news.xinhuanet.com/english/world/2012-03/08/c_131453239.htm
