CHE NE PENSI? Legge Concia contro l’omotransfobia, gli atti dell’iter parlamentare 2


L’iter è iniziato con la relazione di maggioranza, affidata all’On.le Enrico Costa (PdL) che si è fatto carico di spiegare il senso della legge. Al suo intervento è seguita la Relazione di Minoranza, ovvero lo spazio che il Parlamento riserva all’opposizione per spiegare le proprie ragioni su un provvedimento di legge, affidato alla prima relatrice del provvedimento, On.le Anna Paola Concia (Pd) ecco un estratto della sua Relazione di Minoranza:

“Caro Presidente, Caro Ministro, Cari colleghi e Colleghe,

Per la seconda volta in questa legislatura, questo provvedimento approda in Aula. Dopo la bocciatura del 13 ottobre 2009, determinata da una pregiudiziale di costituzionalità, sono stati ripresentate due proposte di legge : Soro (pd) e Di pietro (idv), che recepivano le pregiudiziali di costituzionalità, riavviando l’esame in Commissione Giustizia il 10 dicembre 2009. Quasi un anno dopo, Il 9 novembre 2010, ho presentato una proposta di testo unificato alla luce della discussione in commissione e della riunione informale con le associazioni omosessuali e transessuali.

L’articolo 1 di quel testo unificato era diretto a introdurre, attraverso due diversi interventi normativi nel codice penale, una circostanza aggravante volta ad aumentare la pena quando delitti contro la vita e l’incolumità individuale, contro l’onore, contro la personalità individuale, contro la libertà personale, contro la libertà morale e contro l’inviolabilità del domicilio sono commessi in ragione della omosessualità o transessualità della persona offesa.

Il testo alternativo contenuto nella relazione di minoranza corrisponde sostanzialmente alla proposta di testo unificato da me presentato come relatrice, oggetto di una approfondita istruttoria legislativa in Commissione, anche  attraverso numerose audizioni. Rispetto al testo unificato vi è pero’ una importante novità che comunque avevo già sottoposto alla Commissione  presentando l’emendamento 1. 10., dopo che la proposta di testo unificato era stata respinta…..”.

Puoi leggere il testo completo della relazione scaricando questo PDF.

 

Legge Concia contro l'omotransfobia

Legge Concia contro l'omotransfobia

 

A seguito delle due relazioni si è aperto il Dibattito parlamentare, dove si sono alternativi interventi a favore ed interventi a sfavore, a volte rispettosi della dignità delle persone omosessuali, altre volte totalmente disprezzanti, alleghiamo la Replica dell’On.le Concia agli interventi degli onorevoli Straquadanio (Pdl), Santolini (UdC), Polledri (Lega) e Buttiglione (UdC).

“Caro Presidente, caro Ministro, cari colleghi, per il grande rispetto che ho per le istituzioni, per rispetto della dignità umana devo replicare ad alcune cose che sono state dette in quest’aula.

All’onorevole Stracquadanio segnalo che gli insulti alle donne della PdL nei gazebo – che condanno fermamente- sono infatti tutelati dalla legge Mancino come  discriminazioni per le idee politiche. Devo dedurre che l’on. Stracquadanio, visto che vuole tutelare giustamente le donne insultate per ragioni politiche sia assolutamente d’accordo con l’aggravante per violenza Omofoba, visto che l’ha accomunata a quella appena citata.

AlL’on. Santolini che ha definito la pedofilia un orientamento  sessuale, rispondo con tesi scientifiche. La pedofilia, dai sistemi diagnostici, e’considerata una malattia, e più precisamente parafilia o perversione, spesso con componenti patologiche sadiche della personalità. L’orientamento sessuale invece, dalla fine dell’800 ma più precisamente dalla scala Kinsey del 1948, si riferisce al genere e può essere solo di tre tipi: eterosessuale omosessuale e bisessuale.

All’onorevole Santolini, che in tutto il suo intervento ha continuato a dire che non ci sono solo omosessuali e transessuali discriminati ma ci sono anche altre categorie, segnalo che come ho detto nella relazione di minoranza, che evidentemente non ha ascoltato, e come scritto nel testo che accompagna la mia relazione, l’aggravante e’ estesa a quelle categorie di cui l’onorevole Santolini rivendica tutela.

All’onorevole Polledri che dice che l’omofobia è un’invenzione degli omosessuali di professione, segnalo che la comunità internazionale degli psicologi definisce l’omofobia come un disturbo del comportamento.

Infine all’onorevole Buttiglione quando dice che con questa legge si sta promuovendo l’omosessualita, replico che l’omosessualità non si può promuovere, non e’un detersivo, non è una scelta, non e’un capriccio ma e’ una condizione umana; e ricordo a questo parlamento, perché e’ scritto nei libri di storia, che la nomina dell’onorevole Buttiglione a commissario europeo è stata bocciata dal Parlamento europeo per le sue affermazioni contro gli omosessuali. E quindi la sua contrarietà a qualsiasi norma che tuteli gli omosessuali dalla violenza e’ dettata esclusivamente da motivi personali.”

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2 commenti su “CHE NE PENSI? Legge Concia contro l’omotransfobia, gli atti dell’iter parlamentare

  • redazione

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    I commenti sono soggetti a moderazione, preghiamo quindi di usare un linguaggio rispettoso e un’ottica costruttiva! Grazie da Equality Italia!

  • Giovanni Fogliato

    …del resto l’Onorevole Poliedri tra i cui programmi figura ‘- La tutela del diritto alla vita e l’opposizione sia alle adozioni a favore di coppie gay sia ai matrimoni fra omosessuali’ e anche noto per avere forse gratificato una deputata di avere per lei un regalo nelle mutande (una replica in scala ridotta della parte superiore?) come politico e omofobo di professione guadagna parecchio, mi risulta…