EDITORIALI


Galleria fotografica – Presentazione indagine sull’antisemitismo in Italia

Ci sembrava utile dare un segnale preciso: l’antisemitismo non riguarda solo gli ebrei, ma la civiltà tutta”. Lo ha dichiarato il presidente di Equality Italia, Aurelio Mancuso, nel corso di un convegno sull’antisemitismo all’Istituto Superiore Antincendi di Roma. “Noi di Equality Italia – ha aggiunto Mancuso – abbiamo segnalato alla […]


Cara Fornero, #nocoppiediserieB. L’appello per i diritti dei gay di Vanity Fair

Vanity Fair lancia un appello al ministro del Lavoro a favore dei diritti delle coppie omosessuali. Tra i firmatari Raoul Bova, Saviano, Geppi Cucciari, La Pina, Don Ciotti, Paola Concia, Alessandro Benetton, Milena Gabanelli, Marco Materazzi, Mina, Francesco Vezzoli. Firma anche tu, scrive  una mail. E condividi l’hastag su Twitter. […]


Equality Italia: importantissima l’apertura di Casini (UDC) sui diritti delle coppie gay

A Otto e Mezzo di Lilli Gruber, Pier Ferdinando Casini leader dell’UdC per la prima volta si dice d’accordo nel riconoscere diritti alle coppie gay, in particolare ha parlato del diritto all’eredità. Naturalmente sul matrimonio gay, l’esponente politico del terzo polo, mantiene la sua contrarietà, ma non può sfuggire che […]


Equality Italia – Leggendo il rapporto CENSIS i giudizi sono discutibili, ma i dati incontrovertibili: le famiglie di fatto esistono.

Leggendo il Rapporto Censis sui “Valori degli Italiani” non si può notare che a fronte di alcuni giudizi espressi nella premessa che lasciano basiti, (..) “la mancanza di senso del futuro e di trascendenza, genera un intrappolamento nel presente. Un rattrappimento che ha radici profonde nella crisi della relazione con l’altro […]


Equality Italia: giu’ le mani dalla Divina Commedia

 “L’unico commento che si puo’ fare, prima di mettersi a ridere, e’ giu’ le mani dalla Divina Commedia”. A reagire cosi’ alle affermazione dell’associazione ‘Gherush92′, secondo la quale la Divina Commedia andrebbe eliminata dai programmi scolastici o, quanto meno, letta con le dovute accortezze, contenendo stereotipi, luoghi comuni, contenuti e […]


‘Codice rosa’ al pronto soccorso nella regione Toscana per le vittime di violenza

Nel 2010 e’ partito a Grosseto, dove la sperimentazione e’ durata due anni. Dall’inizio del 2012 si e’ esteso ad altri quattro pronto soccorso: Arezzo, Prato, Lucca e Viareggio. E progressivamente si allarghera’ a tutti i pronto soccorso della Toscana. Il ‘‘codice rosa” e’ un percorso di accoglienza riservato alle […]


Omosessuali, rom, disabili le vittime senza nome dell’Olocausto

Eccidi dimenticati. Sperimentazioni a lungo negate, per lo più su bambini. Accanto agli ebrei, sono centinaia di migliaia le persone morte nei campi di sterminio nazisti. Alcune associazioni stanno provando a dar loro un volto e una voce Aktion T4, Porrajmos e Omocausto. Hanno un nome, quelli che in molti […]


(Editoriali) Quei ragazzi nel limbo (CHIARA SARACENO su Repubblica 23 novembre 2011)

Instancabilmente il presidente Giorgio Napolitano richiama la classe politica al dovere della responsabilità in tutti i settori cruciali per il futuro del Paese, quindi necessariamente anche per le condizioni in cui si trovano a crescere e operare le nuove generazioni, inclusi i bambini e adolescenti legalmente stranieri. Stranieri ma di […]


Stefano Rodotà, giurista

(Editoriali) Il ritardo dell’Italia sui Diritti dei Gay (Stefano Rodotà su Repubblica del 17 luglio 2011)

Srefano Rodotà (Comitato d’Onore di Equality Italia): “Se avessi le risorse finanziarie, e una organizzazione non affidata alla mia sola persona, manderei a tutti i parlamentari, a commentatori assortiti, agli incalliti frequentatori dei talk show televisivi un kit che potrebbe chiamarsi “Letture minime prima di fare qualsiasi dichiarazione sulle questioni riguardanti le persone omosessuali”


(Editoriali) “Il futuro incomincia oggi – la sfida delle donne per un welfare più giusto” (Chiara Saraceno su Repubblica del 11 luglio 2011) 

Le donne che in questi mesi si sono spontaneamente e capillarmente organizzate per imporsi come protagoniste visibili e riconosciute nella sfera pubblica non possono esimersi dall’interloquire con l’agenda politica ed economica che si sta definendo in questi giorni. Non è certo un momento facile. Mentre si stanno valutando i limiti e gli arretramenti di conquiste fatte in tempi più favorevoli, si devono fare i conti con una situazione difficile sotto tutti i punti di vista.


(Omotransfobia) Lettera aperta ai cattolici italiani sulla legge contro l’omotransfobia

Tra pochi giorni la legge per aggravare le pene riguardo ai delitti perpetrati in ragione dell’odio nei confronti delle persone omosessuali e transessuali sarà votata alla Camera dei Deputati. Si tratta di un provvedimento, che tenendo conto di una diffusa contrarietà nell’attuale Parlamento, non contiene il reato di opinione, previsto già nella nostra legislatura in ragione di odio o violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi.