LA MORTE DI UN MINORENNE AFGHANO IN SIRIA, DIMOSTRA L’USO SPIETATO DEI FOREIGN FIGHTERS DA PARTE DELL’IRAN


iran-3A fine dicembre del 2016, è stato ucciso in Siria iran-2Mohammad Hassan Mohseni. Mohammad era un ragazzino Afghano minorenne, appartenente alla minoranza sciita Hazara e inviato dal regime iraniano ad Aleppo per combattere la jihad in nome e nel nome di Assad. Dopo la sua morte, sui social sono stati pubblicati alcuni video relativi a Mohammad e le immagini del suo funerale svoltosi a Isfahan.

Qualche giorno fa, quindi, dalla Siria e’ stato diffuso un video in cui si vede e si sente un comandante iraniano Pasdaran, ammettere che attualmente circa 18000 afghani, sono stati inviati da Teheran in Siria.

La questione degli Afghani sciiti presenti nel conflitto
siriano e inquadrati nella cosiddetta Divisioneiran Fatemioun, apre delle questioni gravissime. Non soltanto, infatti, mostra come il tema dei foreign fighters non sia un problema solo legato al jihadismo sunnite e a Isis. Ma dimostra anche come sia necessario che la Comunità Internazionale preda dei provvedimenti contro il regime iraniano, per la violazione di importanti trattati internazionali di cui è volontariamente firmatario.

Tra questi citiamo la “Convenzione per i Diritti dei Bambini” e il suo Protocollo opzionale, firmati da Teheran rispettivamente nel 1994 e nel 2007 e il Protocollo opzionale della “Convenzione per i Diritti dei Bambini coinvolti in conflitti armati”, firmata dall’Iran nel 2010. Inoltre, ricordiamo che dal 1957, l’Iran è membro del board dell’Alto Commissariato ONU per i Rifugiati (UNHCR).

L’invio in Siria di jihadisti sciiti di etnia afghana – ma anche pakistana – dimostra come il regime iraniano usa i rifugiati a
fini militari, pagando loro un salario mensile di circa 500 dollari e promettendo loro la cittadinanza. Peggio, molti di questi rifugiati inviati a combattere sono minorenni, ennesima violazione degli accordi a cui lo stesso regime iraniano si è volontariamente obbligato.

Ci chiediamo solo: a quando l’approvazione delle sanzioni e l’espulsione del regime iraniano da importanti agenzie ONU, per queste gravissime violazioni?

Share